venerdì 18 dicembre 2009

polaroid/so, this is Christmas?

I'm posting here some polas from these last two years, which I have already posted somewhere else.

Why? Because they have stolen my Polaroid and I've myself destroyed another one (forgot it on the roof of my car...) No more polas then, which is unacceptably hard to live with.

So: guess what am I going to get for Christmas, this year?

Ed allora via alla caccia su e-bay! In effetti so dell'esistenza di Polaroid in famiglia. Ed anche se nessuno le usa, queste eredita' sono sacre -e quindi non me le danno da usare... Vabbe che poi me le faccio fregare o le dimentico sul tetto della macchina... pero' parenti/serpenti.




and nope, this is not my Grandpa -it's me.

giovedì 10 dicembre 2009

luce

aspettami / oppure dimenticami


siamo usciti per un giro a vedere gli 'animaletti' questo fine settimana. 7 ore di strada, arrivati alle 8 di sera, notte fonda, dopo due ruote bucate -a parte questo buona strada. Poi, un pomeriggio, e' venuta fuori quella luce indescrivibile che solo chi ha visto, capisce. Ed ero felice.




Sukun 2009

sabato 5 dicembre 2009

Si stava meglio quando si beveva peggio

Osteee!!

Portace n'artro litro,
che noi se lo bevemo,
e poi ja risponnemo
embe', embe', che c'è?

E quando er vino, embe',
ciariva ar gozzo, embe',
ar gargarozzo, embe',
ce fa n’ficozzo, embe'.

Pe falla corta, per falla breve,
mio caro oste portace da beve,
da beve, da beve, zan zan.

Si dice che invecchiando si apprezzino cose piu' raffinate. Il nostro palato si affina, i nostri gusti diventano piu' capricciosi a mano a mano che noi diventiamo piu' esigenti. Si riconoscono le sfumature e si diventa insofferenti all'approssimazione.

Stronzate.

Invecchiando si accumulano generalmente piu' soldi, e con essi si crede di poter accedere ad uno stato superiore di qualita'. E basta. Lo dice anche la parola: "apprezzare", dare un prezzo. Non ricordo di aver mai provato piu' piacere con una bottiglia da 18 euro, che con la vinaccia in caraffa che si beveva in Osteria per nottate intere a colpi di 2000lire (da buttare giu' con le MS, che avevano il sopraffino merito di bruciarti le papille gustative).

Chi si sarebbe mai sognato, tra amici, di dire una cosa tipo: "hmmm, Gianni, portaci un'altra caraffa di questa vinaccia che apprezzo molto" (a parte a prendere il rischio che Gianni ci sputasse dentro).

Piu' precisamente, non si tratta di accumulare soldi e basta. Si tratta di invaghirsi con l'idea che ad un prezzo dato corrisponda un piacere maggiore. E finire pure per crederci. O, peggio, obnubilarsi con la convinzione che prima avevamo tempo, che le cose cambiano e che i doveri...

Ricordo una sera che bevemmo birra scura e producemmo, nello stesso bicchiere, birra chiara. Ricordi... ma se cominciamo cosi' perdiamo il punto. In poche parole, quello che voglio dire e': ridatemi la vinaccia e gli amici, ed io restituisco tutti i soldi che ho rubato.